Bill Gates vs Zuckerberg: Internet non salverà il mondo?

Oggi mi sono imbattuto su questa notizia che è stata richiamata su tanti siti di news, e la cosa mi ha sorpreso un bel po’

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-11-02/bill-gates-internet-non-salvera-mondo-piu-importante-rete-o-vaccino-anti-malaria-135447.shtml?uuid=ABWO61a

La versione umanistica/umanitaria di Bill Gates è qualcosa che mi sempre colpito e ha accresciuto naturalmente la stima nei suoi confronti.

Quanto sono lontani i tempi dei Pirati di Silicon Valley, quando appunto i giovani e rampanti Gates e Jobs, non si facevano molti scrupoli negli affari, e vedevano nella tecnologia l’unico canale per affermarsi, costi quel che costi

E quanto somigliano all’attuale Zuckerberg se è vero, come ha fatto vedere il film, che ha “fregato” il suo unico amico universitario, si è forse ispirato alle idee dei fratelli Winklevoss per creare il suo facebook e di certo fa un uso poco chiaro della privacy degli iscritti a FB.

L’importante è affermarsi, costi quel che costi…

E se Zuckerberg è ancora troppo giovane, e se Jobs non ha mai dato segni di voler fare particolarmente bene al prossimo (basti pensare quanto è lontano lo spirito commerciale Apple, da quello Google più aperto all’open source, alla promozione delle idee altrui e alle iniziative umanitarie di Sergey Brin), Bill Gates è un caso tutto a sé, per anni multi-mega-ultra-miliardario, che ad un certo punto, dopo essere stato accusato di tutto, ha deciso di creare la più importante organizzazione umanitaria al mondo, con azioni concrete e anche poco pubblicizzate in diverse parti del globo.

Da un punto di vista umanitario, come non dare torto a zio Bill? I vaccini per la malaria o per altri virus permetterebbero di salvare la vita a tantissime persone che oggi ne muoiono. Internet non salverà la vita direttamente a nessuno di questi , sicuramente.

Ma Bill Gates sottovaluta un aspetto (d’altronde anche quando guidava Microsoft non a dato, sbagliando, molto peso a Internet): mettere le persone in connessione fra loro è il più potente mezzo creato dall’uomo per accelerare:

  • gli scambi culturali
  • la circolazione delle idee
  • il lavoro di gruppo
  • lo sviluppo di progetti/attività
  • la condivisione degli studi, degli obiettivi
  • la creazione di una idea di uomo/scienziato che vada oltre le frontiere e le differenze nazionali

Internet non salverà direttamente una vita umana; ma se presto si arriverà alla creazione di un vaccino sarà proprio perché Internet ha messo in comunicazione dei laboratori che a distanza hanno potuto fare sinergia negli studi.

Certo, poi quando si parla di Facebook, qualche dubbio è più che lecito sull’utilità dei tanti post inutili sui compleanni, sui giochi, sulle foto delle vacanze, ecc…

Ma anche per allinearsi la prima catena di aminoacidi, che poi ha dato origine alla vita, ha impiegato migliaia di anni e milioni di tentativi falliti…

 

 

 

 

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